Un quotidiano nazionale apre con tre gravi episodi di violenza giovanile, evidenziando un aumento nell’uso delle armi tra i giovani. Un rapporto del CNR mostra dati allarmanti: dal 2018 al 2024 il numero di adolescenti che ha usato armi è più che raddoppiato, e il 40,6% ha partecipato a risse. La violenza non è solo fisica, ma anche autodistruttiva, frutto di disagio e mancanza di riferimenti. Il problema non può essere risolto solo con strumenti penali, ma richiede un’azione collettiva tra istituzioni e società.